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Requisiti per andare in pensione a partire dal 2017

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Requisiti per andare in pensione a partire dal 2017

Riforma delle Pensioni, i requisiti per andare in pensione a partire dal 2017 - Commercity Blog

La Riforma delle Pensioni prevede diversi cambiamenti, tra i quali anche lo stop agli adeguamenti alle speranze di vita, ad esempio per chi fa lavori usuranti o per i lavoratori precoci. Vediamo tutti i dettagli nell’articolo che segue

La Legge di Stabilità ha inserito delle misure che si ripercuoteranno sui requisiti per andare in pensione a partire dal 2017. Andiamo per ordine.

Innanzitutto, la Riforma delle Pensioni ha eliminato gli adeguamenti alle speranze di vita, abolendo totalmente la pensione anticipata per quei lavoratori che fanno i cosiddetti lavori usuranti.

I lavoratori precoci, invece, devono avere almeno un anno di contributi entro i 19 anni di età. Possono andare in pensione dopo 41 anni di contributi, ma devono far parte di determinate categorie stabilite dalla Legge.

Un’altra tipologia di lavoratori per la quale è stata eliminata l’aspettativa di vita è quella degli autonomi; ciò avviene nel caso siano iscritti alla gestione separata e alle casse previdenziali dei professionisti.

Requisiti per andare in pensione a partire dal 2017

Come abbiamo detto in precedenza, dal 2017 in poi cambieranno i requisiti per andare in pensione. Vediamo in particolare qual è l’entità delle variazioni per ogni singola tipologia pensionistica:

  • Pensione anticipata. Gli uomini potranno andare in pensione anticipata dopo 42 anni e 10 mesi di contributi; il requisito per le donne è, invece, 41 anni e 10 mesi
  • Pensione contributiva. Questa tipologia pensionistica può essere applicata sia ai trattamenti di pensione anticipata sia di vecchiaia.
    Il primo caso riguarda chi ha 20 anni di contributi ed un assegno equivalente ad almeno 2,8 volte il minimo. D’ora in poi il requisito anagrafico sarà 63 anni e 7 mesi.
    Il secondo caso comprende quei lavoratori che hanno raggiunto l’età pensionabile stabilita senza perfezionare i requisiti contributivi necessari; nello specifico si tratta di 20 anni ed un assegno pari ad almeno 1,5 volte il minimo. Dal 2017 il requisito anagrafico sarà 70 anni e 7 mesi, se hanno 5 anni di contributi versati
  • Opzione Donna”. Il requisito anagrafico, comprensivo di aspettativa di vita, sarà 58 anni e 7 mesi per le lavoratrici autonome; sarà, invece, pari a 57 anni e 7 mesi per quelle dipendenti. Possono accedere all’Opzione Donna chi ha versato almeno 35 anni di contributi anche se è nata nell’ultimo trimestre dell’anno

Un paragrafo a parte deve essere dedicato ai requisiti per andare in pensione con il trattamento di vecchiaia. Vediamo i dettagli:

  • Lavoratori autonomi: 66 ani e 7 mesi
  • Lavoratori dipendenti del privato: 66 e 7 mesi
  • Lavoratrici autonome: 66 anni e 1 mese
  • Lavoratrici del privato: 65 anni e 7 mesi
  • Lavoratrici del pubblico impiego: 66 anni e 7 mesi

 

www.inps.it

 

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